Ho tardato un po’ a parlare di questo posto, il tempo necessario che separa l’amare un posto e il voler prendere a craniate il suo proprietario.
Io ho questa tendenza alla nostalgia
Ad esempio, amo questo locale e questa piazzetta di Riccione all'ora dell'aperitivo perché mi sembra di essere in una calle andalusa, una di quelle stradine strette con i bar ad angolo e sopra una distesa di fiori, e non a due metri da Viale Ceccarini…
Ho scoperto il Bevabbè quest’inverno, in un pomeriggio di quelli freddi in cui andare a vedere vetrine a Riccione e un giro al Block60 paiono essere l’unica consolazione.
Un locale studiato, un po' newyorkese se vogliamo, con un grande divano in pelle su cui svaccarsi sedersi, e tanti di quegli oggettini da perderci la testa.
Ma è solo dopo un paio di frequentazioni quest’estate, che mi sento di aver colto l’anima del locale (e del proprietario :)
Una serie di sedie di legno fuori con sopra scritte frasi divertenti e improbabili, cose che ognuno può aver pensato di tanto in tanto, ma che solo lui, Riccardo Parisio (il proprietario ndr) ha avuto il coraggio di scrivere e mettere nero su bianco.
Così come il menù, ironico e divertente, ma che si è nel tempo, come le migliori cose, attirato alcune critiche.
Fra le proposte per vegetariani infatti, spicca un “perché purtroppo ci siete anche voi”...
Del Bevabbè mi piace l’ambiente, la drink-list dai nomi improbabili, e il menù, che spazia da taglieri dei migliori salumi in circolazione, a piatti freddi del giorno, e cosine da mangiare fra un drink e l’altro.
Come tapas, come companatico, senza la pretesa di elevarsi a ristorazione ma avendo comunque in carta produttori di una certa importanza e di qualità.
Le alici del Cantabrico e la burrata, e il pesce spada marinato di Moreno Cedroni.
E ancora una selezione di 55 gin e tanto altro ancora.
Dietro all’apparente strapotenza del Bevabbè c’è tanta ricerca, di prodotti e di genuinità.
E obiettivamente, un posto immerso nel centro della movida, a due passi dai negozi griffati, ma alla buona e in cui fare chiacchiere nelle sere d’estate, a Riccione mi mancava proprio.
Bevabbè,
Viale Corridoni
Riccione
Commenti
Scherzi a parte, sono andata ma non l'ho trovato così imperdibile.
Sarà stato il caldo porco (che mi ha fatto dribblare gli alcolici), la musica di dubbio gusto sparata a tutto volume o la travolgente simpatia del gestore, fatto sta che non vedevo l'ora di uscire da quel gorgo...
Poi, intorno a me tutti si divertivano come i pazzi quindi forse ero io la disagiata! ahahahahah!