Duuuuunque...non era mia intenzione cominciare a ri-postare alla velocità della luce, una ricetta dietro l'altra...che poi ci sono quei periodi di magra in cui non si ha troppa voglia di mettersi li a spadellare, sporcare e fotografare...e soprattutto non si ha tempo...
MA...ma... ho trovato così per caso mentre cercavo alternative alla Confettura di fichi semplice questo contest che, mygod, scade proprio oggi, e malgrado non abbia ricette chissà quanto originali ho deciso comunque di postare una ricetta che è tradizionale romagnola, i fichi caramellati.
Domenica mattina con la mia amica Didi siamo andate a casa di un'altra mia amica, Gloria, che ha la fortuna di vivere in campagna, immersa nel verde fra le colline romagnole vicino a Rimini, con una chiesa di mattoncini a fianco a casa, frutta e verdura di ogni tipo nei campi...insomma un paradiso. A completare il quadretto ci aggiungerei un nonnetto meraviglioso (che ormai comincia a dare i primi numeri) che se non si sta attenti e vigili da un momento all'altro te lo ritrovi a gambe aperte su un fosso che cerca di raccogliere fichi. Incredibile!
Fatto sta che siamo andate verso le 11 e mezza (non proprio l'ora ideale per raccogliere la frutta) ma prima ero andata in una fattoria/caseificio con mio babbo e abbiamo posticipato l'ora, a raccogliere fichi. Ne abbiamo raccolta una cassetta pienissima e un mezzo cestino, non so esattamente i kg ma comunque molti. C'era pure un albero di nocciole e abbiamo fatto razzia anche di quelle, andando via con mille ricette da sperimentare e una bella mattinata trascorsa.
Una volta a casa ho messo subito i fichi a macerare nello zucchero e un pò d'acqua...ci devono stare un minimo di otto ore, quindi o si lasciano una notte intera o da pranzo e si fanno la sera... Noi romagnoli siamo soliti mangiarli sulla piadina con lo squaquerone, un formaggio spalmabile molto molto buono, con cui questi fichi caramellati si sposano benissimo. O in alternativa con la ricotta, o qualunque formaggio spalmabile dal gusto leggero. In alternativa, anche come crostini con formaggio+fichi caramellati o con una bella fetta di pane vanno benissimo.
La ricetta è quanto mai semplice:
per ogni kg di fichi, 600g di zucchero e due bicchieri di acqua. Si lasciano i fichi a macerare per una notte (vanno lasciati interi mi raccomando, io taglio giusto il picciolo sopra ma proprio di poco. Dopodichè si mette sul fuoco moderato per far si che lo sciroppo che si sarà formato si caramelli. Si possono mettere in una stessa padella più fichi uno sopra l'altro disposti per file...si cuoce il tutto il tempo di far diventare di una consistenza giusta lo sciroppo sotto e i fichi di un bel marroncino (indicativamente un'oretta e mezza. Si dimezzeranno notevolmente...per la prima parte della cottura non vanno assolutamente toccati, poi successivamente un pò smossi per evitare che si attacchino al fondo, ma con cura per evitare che si rompano. Trascorso il tempo invasettare (io a questo giro ho aggiunto una manciata di noci tagliate a pezzetti) e capovolgere.
Commenti
E direi che non ti sei ancora fermata... ;-) Un baciotto
ciao secante
ps bentornata!!!
@Marina: checcara che sei...riusciremo prima o poi a beccarci? Vieni a Novembre a San Martino?
@Anonimo: continua a comprarteli alla coop e non scassarmi le balle :) scherzi a parte no che non li devi spellare, solo sciacquarli veloce sotto l'acqua e metterli in padella con zucchero e acqua a macerare una notte. Ma sottovaluti il fatto che i fichi che crescono in Emilia non saranno mai equiparabili a quelli della ridente Romagna...
Valentina