è un pò di tempo che
Nell'età adolescenziale ero una ragazza sempre piuttosto cicciottella ma che infondo si vedeva bene, da sottolineare l'importante avversione a mia mamma (tipica di più o meno tutte le adolescenti)...anche se non la chiamerei avversione, direi piuttosto competizione? Non esiste un termine adatto per definire quel sentimento, diciamo comunque avversione a tutto quello che dai genitori ci viene imposto.
Penso che più o meno tutti sappiate di cosa sto parlando.
Mia mamma è una donna bellissima, stupenda, sempre vestita bene e molto curata, e con molto gusto. Devo a lei il mio gusto estetico, le mie passioni più meravigliose e ricercate e il gusto che in certe cose ho. Malgrado ecco, nell'adolescenza come ora ogni qual volta non mi vedessi bene con me stessa, invece che cercare di migliorarmi, come lei mi consigliava, iniziava la fase declino e cominciavo a vestire esclusivamente felpe, maglie larghe e uscire struccata e con la coda.
Tutto questo per dire:
a) che da ieri sono a dieta, seria e ferrea, e ho pure iniziato palestra oggi, un corso del mio amato Spinning che non solo mi fa perdere chili ma mi scarica anche come nessun altro sport. Esco e sono praticamente rinata. Qualunque incazzatura, rabbia o collera avessi prima svanisce, è qualcosa di altamente terapeutico per me.
b) per chiedere anche a voi, se avete questi problemi connessi appunto al cibo, se tendete ad ingrassare facilmente, se avete avuto problemi veri e propri come l'anoressia e come ci convivete ogni giorno. Detta così potrebbe sembrare banale, ma sapete quanto in realtà non lo sia, se anche per voi il cibo rappresenta una valvola di sfogo. Mi interesserebbe molto la vostra opinione, davvero.
c) che da oggi probabilmente vedrete su questi schermi molto più ricettine dietetiche e light fino a data da destinarsi.
Concludo questo post che non sarà dei più gloriosi con un ricetta semplice e evergreen, come quella del pane. Sono sempre stata piuttosto fissata con il pane, alle scuole superiori lo facevo spesso di notte, dacchè di notte era mia abitudine studiare e per far passare il tempo, prendevo la scusa della lievitazione per studiare quelle tre orette in più.
La mamma del mio ex moroso era scrittrice, e mi regalava spesso dei libri.
Ho letto una volta su un suo libro una frase che lei a sua volta aveva sentito da suo nonno mi pare, così diceva nel libro e diceva che "chi fa il pane è sempre felice"
Non so spiegarmi il perchè ma questa frase mi è rimbombata nella testa per un bel pò di tempo e ci ho sempre creduto in fondo, perchè il profumo del pane quando lo sforni e quando si cuoce e il semplice miracolo di vederlo lievitare è fonte di gioia. Lo dicevano anche in questo di libro, molto bello e suggestivo.
E dato che ieri era San Valentino e noi eravamo reduci da un weekend milanese di giretti gastronomici e spendaccioni fra Rinascente, Ladurèe e l'imperativo era non spendere ancora ma soprattutto NON cadere della trappola Sanvalentinesca e proseguire sulla linea dieta, ho pensato a qualcosa di leggero e felice da abbinare all'insalata con la fesa di tacchino.
e cosa meglio del pane?
purtroppo mi sono decisa all'ultimo e ho scelto la ricetta più veloce e sicura che trovassi, quella di Giallo Zafferano, che si è rivelata un gran successo.
La ricetta con tutti gli ingredienti e i passaggi illustrati la potete trovare qui, io vi mostro il panone che mi è uscito, che ha sfamato ben 6 bocche.
E visto che sono ancora in vena di cuori, anche due vetrine importanti, chissàmai che siano anche per voi fonte di idee:
Gamberini a Bologna e i suoi macaroons
e tadaaaaaan Ladurèe a Milano e il suo SanValentino. J'adore *.*
Commenti
Pat
Diete ed interruzioni, periodi sì e periodi no... Dopo la separazione e le crisi del cucciolo avevo smesso di mangiare... Non trattenevo nulla.... 10 kg in meno in un amen.... Poi la nonnapaperite.... Quel bisogno di impastare e creare per colmare un vuoto, per sfogara la rabbia, per dimostrare che sapevo combinare qualcosa.... E non si butta il cibo che si prepara, specie se lo si ama....
Oggi di nuovo a dieta.... Ma non è facile... La motivazione non basta a far dimenticare quanto sia buono il profumo del pane che cuoce in forno o dello zucchero che si caramella... E allora si pensa alla salute, questo sì, ma si impara ad amarsi anche così.... Morbide.... D'altra parte chi ama dormire sugli spigoli???? :)
Ti abbraccio ragazzina :)
Però forse il pane non mangiarlo di sera può aiutare...
Nella mia vita non ho mai fatto diete però per motivi di lavoro sono incappata un anno nell'anoressia e poi nella bulimia. Ero arrabbiata con me e mi facevo male, quando invece il male era da fare ad altri, no? Che poi non mi piace fare male a nessuno...In più a quel tempo facevo palestra ed ero enormemente dimagrita, al di là delle mie aspettative, il che mi procurò non pochi problemi di gestione...Morale, quando sono uscita da quel tunnel orribile ho imparato una cosa: mangiare sempre, non saltare mai i pasti perché mangiare è il primo e fondamentale step per non aver fame. E poi qualche regola che mi viene molto facile e che ogni tanto, cmnq sgarro (vorrei vedere)...tipo non mangio pane la sera o farinacei (la pasta e la pizza in ogni caso non sono must sulla mia lista delle delizie) e nemmeno dolci...le mie voglie me le tolgo la mattina (solo dolci mmmm) e a pranzo, pane sempre. Però questa va bene per me, ognuno imparerà a capire osservandosi, di cosa ha bisogno. Stai sicura che tornerai alla tua forma giusta e comunque amati sempre ;)) un bacione! ps: x la tua mamma sarà cmnq una gran felicità che sei anche un po' di lei, volente o nolente
Sono stata male, ma di un male che più male non si può, per 3 giorni non sono riuscita a mangiare più nulla da quanto male mi faceva lo stomaco avevo i crampi e delle fitte terribili, morale della favola, menomale che la mamma oltre che deficiente mi ha fatto anche ca**sotto perchè mi sono spaventata a morte e ho ricominciato a mangiare normale. Per un anno ho mantenuto il peso, ma che sacrifici! Mangiavo, ma sempre o il primo o il secondo, tanta verdura, niente dolci... poi ho ricominciato a rimpinzarmi! Mi piace troppo il cibo, sono una golosaccia!!! Eh eh...
Adesso sono di nuovo a dieta, senza estremismi ma sai una cosa? E'da poco che ho aperto il blog e per me è terapeutico, ho scoperto che cucinare una torta mi da la stessa soddisfazione di mangiarmela tutta! Con luca (che anche lui è a dieta) facciamo delle porzioncine piccole (ad esempio facciamo sempre metà della dose normale), mangiamo di tutto e incredibile ma vero STIAMO DIMAGRENDO! Ad esempio i nostri cupcakes quando erano finiti ne abbiamo mangiato "solo" 1 a testa perchè eravamo stanchi di dolce a furia di sentirne il profumo e di prepararli...eppure ce ne sono venuti 19 (in altri tempi avrei potuto mangiarmeli tutti ma invece li abbiamo regalati ai rispettivi suoceri...) questo per dirti che anche tu devi trovare l'EQUILIBRIO.
Un bacio
all the best
ps: ho provato a fare qualche tua ricetta, la torta della nonna, con ottimo risultato
@Patty: che dire, sembra quasi che tu mi legga nel pensiero. Provvedo subito a lasciarti un pensierino, dato che in realtà è una settimana che l’ho letto ma sono sempre con internet centellinato in facoltà. Riguardo ai pirottini, mi farebbe piacerissimo incontrarti, ma sai…in caso non dovesse avvenire è tipo da un cent’anni che esistono le poste italiane :D sono scrause, c’è fila e è bello imprecare contro di loro, ma se non hai fretta in una settima nella dovrebbero arrivarti le cose
@Sara: grazie cara, anche per facebook…concordo pienamente con tutto quello che hai detto, dalla prima all’ultima cosa, e vedo che ci accomunano molte cose. Anche io sto aspettando l’estate perché queste giornatine belle e primaverili mi fanno venir voglia di insalate, orzo e farro, crudaiola e panini. E soprattutto di picnic. Ho comprato anno scorso un cestino da PicNic meraviglioso che non vede l’ora di essere utilizzato..grazie per aver condiviso con me la tua esperienza, davvero…
@Anonimamiabella: ciao anima bella, grazie per avermi lasciato il tuo pensierino… ogni parola o pensiero in più per te sarebbe superfluo, io dalla mia non conoscendo tutto quello che c’è stato, posso solo dirti che non avevi bisogno di metterti ai fornelli per dimostrare a te stessa di saper fare qualcosa, anche se la tua nonnpapaperite mi fa venire gli occhi a cuore ogni volta che posti qualcosa, dal pane ai grissini alla tenerina. Sei semplicemente una donna stupenda, e non vorrei nemmeno immaginarti non “rotondeggiante”, per il fatto che è la tua essenza, che sei soffice e che una nonna papera che si rispetti non può essere magra, non saresti tu…
mi concedo 1 dolce alla settimana, il sabato uno sgarro salato o altro ma poi rigorosa gli altri giorni. vedrai che vedendo i risultati sarai piu motivata :)
L'unica cosa che mi sento di dirti è di essere felice con te stessa e di vivere serenamente la tua vita! Baci Gianni