Il risotto di zucca è il mio preferito, da quella volta che da piccolina sono stata in visita dai miei parenti a Piove di Sacco, in Veneto, e Ivana lo aveva preparato per noi.
Ci sono ricordi legati al cibo che si infiltrano nei tuoi pensieri e non li mollano, che ricorderai per sempre. Parlo di profumi, colori, emozioni che rimangono con noi. Io ne possiedo tantissimi, di questi ricordi gastronomici. Ricordo questo risotto alla zucca e il suo sapore dolce, ricordo il sorbetto al limone mangiato ad Amalfi in gita scolastica, la granita di gelso dell'estate scorsa in Sicilia. Ricordo e mi vengono i brividi se penso al semifreddo al pistacchio di un certo ristorante indiano a New York, lo ricordo tanto che prenderei un volo ora solo per andare li, assaggiarlo ancora e tornare indietro. Ci penso spesso a questa cosa, ed è forse per questo che quando giro e viaggio tendo sempre a portare pensierini enogastronomici, forse nell'inconscio mi piacerebbe che qualcuno associasse a me quel profumo, quel sapore.
Come per me Cey è i muffins al cioccolato e Bea un sorso ghiacciato di persichino.
Dicevo, ho amato da quel momento la zucca, e poi il nostro idillio è proseguito da Cesari con i suoi meravigliosi ravioli di zucca. Adoro anche la Crostata di zucca e le chips di zucca, nonchè le Pumpkin Pie inglesi. Non mi vergogno a dire che almeno una volta a settimana, il primo anno di università, la mia cena consisteva in un risotto di zucca Knorr, di quelli a 1.20 euro.
I gusti poi si evolvono, ma pure quel sapore di risotto in busta rimane con me, ricordandomi i primi sorsi di libertà e quella città che ancora oggi è la prima nel mio cuore.
Questa mattina mi sono svegliata sentimentale, termino qui che è meglio =)
Ingredienti:
400g di riso vialone nano o Carnaroli (Acquerello se proprio volete fare un figurone)
350 g di zucca tagliata a dadini
1 lt di brodo vegetale circa
una cipolla, mezzo bicchiere di vino bianco
Parmigiano Reggiano grattuggiato
una noce di burro, e una di gorgonzola (quest'ultima opzionale)
sale, pepe, noce moscata q.b.
Preparazione
Innanzitutto occorre pulire la zucca, tagliarla con tutta la forza che avete (le mie erano durissime e a momenti non mi taglio anche una mano =) e tagliarle prima a fettine, successivamente a dadini piccoli. Tritare poi la cipolla e farla rosolare a fuoco dolce con l'olio d'oliva. Aggiungere poi i cubetti di zucca e rimestare continuamente per una decina di minuti, o fino a che i cubetti non risultino morbidi. Aggiungere poi il riso, mescolate per qualche minuto e sfumare poi con il vino bianco.
Quando questo sarà sfumato aggiungere poi un mestolo alla volta il brodo vegetale, fino a completa cottura. Prima di servire in tavola aggiungere la noce di burro, il parmigiano e il gorgonzola e coprire per due minuti la pentola con il coperchio. Scoprire e mantecare, girando con un cucchiaio di legno.
Commenti
Domenica non ci sarò ma domani possiamo provare a organizzarci, che dici? Ti scrivo più tardi ;)
Che dirti, io sono Veneta e qui la zucca si mangia molto e nel risotto è una garanzia!
Davvero tanto evocativo, anche per me.
A presto,
Roberta http://facciamocheerolacuoca.blogspot.it/
http://www.comune.piovedisacco.pd.it//files/canton/2012-10-03/nkQy4arItManifesto_suca_2012.pdf