#5 Christmas Project: Sablè al cacao e crema di nocciole



La prima volta che ho assaggiato i biscotti Sablè è stato più o meno due anni fa, stesso periodo di adesso, e mi trovavo a Parigi, in Rue de Bonaparte, in uno dei più grandi e meravigliosi universi gastronomici e di pasticceria che possiate immaginare, Pierre Hermè.
Una Ville Lumière illuminata a favola, luci e lucine in ogni dove, un appartamentino stupendo a fianco a Notre-Dame e la voglia -come sempre- di scoprire tutto vedere tutto assaggiare tutto.
Soprattutto l'ultima. Ancora ero universitaria e non avevo altre grandi menate in testa se non quelle di 
"Oh sì darò un esame forse a Gennaio" 
"Ma quali regali compro a Natale?", 
"Amore, come facciamo a trasportare mezzo kg di patè de speculoos se abbiamo il bagaglio a mano?"

Mi ero decisa e ripromessa di andare alla scoperta di Pierre Hermè nella sua terra di origine, dopo aver scoperto e frequentato sempre Ladurèe invece in suolo britannico, e avendo pertanto ormai inevitabilmente associato i macarons ai ricordi più belli di Londra.
I Sablè, dal francese "sabbiati"  -come anche i macarons- sono infatti di origine francese, e sono piccoli biscotti caratterizzati dalla abnorme quantità di burro che li rende friabili e, con l'aggiunta di zucchero in superficie, sabbiati. Perfetti e ideali per l'ora del the con quel profumino di burro che vi lasceranno sulle dita.
Quelli paradisiaci che avevo preso da Pierre Hermè non avevano lo zucchero in superficie ed erano al cacao, sovrapposti e farciti con crema al caramello e chicchi di sale. Inutile tentare di spiegare la loro perfezione e equilibrio, tuttora è uno dei ricordi gustativi migliori che mi rimane di Parigi (oltre alla raclette, che però avevamo comprato, tornando a casa con un bagaglio a mano e una raclette sotto braccio. Ah, la gioventù.)

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Sablè al cioccolato e crema di nocciole

Ingredienti (per 30 biscotti doppi)

300g di farina 00
75g di fecola di patate
115g di zucchero a velo vanigliato
un pizzico di sale
225g di burro
25g di albume
4 cucchiaini di cacao amaro in polvere
Crema di nocciole spalmabile  
(in commercio ce ne sono tantissime di marche, io in laboratorio ne avevo una della Babbi) 

Procedimento

Setacciare insieme la farina, la fecola, il cacao, lo zucchero e il sale.
Mescolare bene e amalgamare il burro a temperatura ambiente ottenendo delle briciole fini poi aggiungere l'albume e lavorare velocemente l'impasto. 
Lasciare riposare avvolto in pellicola per circa mezz'ora poi stenderlo a 3mm e ricavare con l'apposito stampino di forma circolare 60 cerchi, la metà dei quali con foro centrale a forma di stella.
Infornare a 180° per 10 minuti poi lasciare raffreddare completamente, altrimenti nella sovrapposizione quello con la stella potrebbe rompersi.
Su ogni base di biscotti senza foro porre un cucchiaino di crema alla nocciola e chiudere con l'altra parte forata. Siccome il biscotto forato tenderà a essere molto sottile e fragile, se la crema fosse non proprio spalmabile metterla in una sac-a-poche e in microonde qualche secondo, da poterla sciogliere un minimo.

Commenti

Aurelia ha detto…
Boni, ma boni, ma davvero boni!
Un bacio
Aurelia
Kittys Kitchen ha detto…
oltre ad essere bellissimi, per me sarebbero una vera droga ad averli dentro casa!
Come sei carina!!! :)
franci e vale ha detto…
Bellissima la tua "collezione" di biscotti natalizi....e se lo dice la signora dei biscotti...!!! :-D
PATRIZIA MALOMO ha detto…
Li adoro e potrei farmici del vero male, ma quelli che preparo io sono senza uova, ed è solo il burro a tenere insieme il tutto. Puoi capire vero? Con quel baschetto rosso sei più bella di Amelie!
Ti mando un bacio gigante mia bella Veronique!

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