29 dic 11
La migliore torta di carote al mondo, parola di Leila Lindholm.
Non l'ho detto io che è la migliore del mondo... Su questa torta di carote ho avuto pareri abbastanza contrastanti, per la maggior parte positivi. Altri che invece preferiscono altre versioni.
Io cercavo una Carrot cake che mi piacesse davvero da tipo 4 anni, da quando per la prima volta nella mia adorata Londra ho sentito quella della mia allora vicina di casa -ora in galera- Sheila :D
Mi piaceva da morire perchè era sofficissima e sapeva poco di carote. Come questa torta.
Mi ero ripromessa di chiederle la ricetta, la chiesi a sua madre quando la povera sventurata era già in the jail, ma mi rispose che Sheila era un genio in cucina, che probabilmente l'aveva fatta a occhio e che quindi non sapeva come aiutarmi. Nell'attesa che Sheila torni dei nostri, ho un pò cercato a destra e a manca, ma nessuna mi soddisfaceva. O troppo carotosa, o poco, o sapeva smodatamente di olio di girasole, o di banana.
Ci avevo rinunciato.
Poi, appena ho iniziato a lavorare al locale, Giacomo (datore di lavoro ndr), in tempi in cui ancora mi voleva bene, mi ha regalato questo libro di Leila Lindholm, di cui avevo sentito parlare ma di cui francamente mai avrei comprato il libro di testa mia.
Non perchè non la stimi, ma perchè ho un pò di chiusura mentale verso gli stranieri. Un problema mio di sfiducia, forse dovuto dal fatto che i primi libri del mio ora tantoamato Jamie Oliver, peccavano un pò, non sulle ricette inglesi, ma su quelle internazionali e italiane soprattutto.
Ora voi direte, anche tu, comprare Viaggio in Italia potevi risparmiartelo no?
Eccerto che potevo, ma il mio amore per David Loftus, suo eccellente fotografo, mi ha tratto in inganno, perchè innegabilmente le sue foto sono splendide e parte e molto del successo di Jamie è dovuto a lui.
Anyway, cambiando discorso sennò divento logorroica, riassumendo in punti:
a) il libro di Leila è fenomenale, ho provato già una decina di ricette e tutte sono perfette e mi hanno soddisfatto appieno. Quindi, consigli per gli acquisti, COMPRATELO. Anche le immagini, concordavamo con Bebe, sono strepitose.
b) La torta di carote vi piacerà tantissimo se vi piacciono i sapori un pò british, un pò dolcini, e soprattutto non vi aspettate una torta di carote all'italiana con pezzi di carota dentro o mandorle tritate, non masticabile diciamo.
c) Io aggiungo sempre più spezie rispetto all'originale perchè mi piacciono di più, quindi potrei chiamarla Torta speziata alle carote. Dire come tutte le foodblogger "Questa ricetta è di Gualtiero Marchesi ma ho modificato le dosi" mi sembra tanto da spocchiosetta che deve metterci del suo sempre e comunque, e non mi piace. MODIFICALA E BASTA, Santocielo.
3) Le mie foto fanno sempre peggio ma non ho avuto un briciolo di tempo ultimamente, diograzia che ci sia questa.
E ora... ricetta:
Dosi per un dolce:
3 uova
270g di zucchero semolato
180g di farina
1 cucchiaino di zucchero vanigliato
3 cucchiaini di lievito in polvere
1 cucchaino e mezzo di cannella macinata
1 cucchiaino di cardamomo macinato
1/2 cucchiaino di zenzero macinato
1 pizzico di sale
150ml di olio di girasole
450g di carote grattuggiate
burro e pangrattato secco per lo stampo
per la glassa di formaggio fresco e lime:
65g di burro ammorbidito
240g di zucchero a velo
1 cucchiaino di zucchero vanigliato
la scorza di un lime
100g di formaggio fresco e cremoso
Preriscaldare il forno a 150° (NON 180 come ho sbagliato io la prima volta che altrimenti sebbrucia :).
Sbattere lo zucchero con le uova fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Mescolare insieme gli ingredienti secchi e amalgamarli al composto di uova.
Incorporare l'olio e le carote e versare il composto in una tortiera a cerniera del diametro di 23/24/25 cm imburrata e ricoperta di pangrattato. Cuocete in forno a metà altezza per circa 55 minuti, controllate con uno stecchino l'effettiva cottura prima di sfornare.
Lasciate raffreddare il dolce.
Mescolate insieme gli ingredienti per la glassa fino a quando il tutto è cremoso e liscio, poi distribuite la glassa sopra il dolce.
(di sfondo alla foto qui sopra, il locale, e questa versione non presenta la glassa perchè quel giorno non mi andava di farla e non l'ho messa :D
Commenti
carissima Veronica, resta per più di un post con noi...eddai. pertescemo ha bisogno di te. e anche noi.
bacini, bebe
Il libro mi manca devo recuperarlo!
Io mi sa che rimango un po' più per la torta di carote de noantri (non mi pronuncio sui gusti inglesi, perché mai misi piede in UK... non mi accoppare).. le spezie mi intrigano, ma amo sentire carote e mandorle a livello masticabile.
Però una possibilità gliela posso dare ;)
E nella fretta più assoluta e di corsa vorrei augurari uno strepitoso 2012.
Ti abbraccio forte :
:*
Lacerò, pertanto, quest'oggi, una serie di commenti inutili giusto per il piacere di sproloquiare un pò di prima mattina. E giusto per dare risposte riguardo qualcosa che è caro a tutti, Sheila è ancora in prigione. E' una ragazza adorabile, purtroppo addict to marijuana. Io personalmente non ne ho mai fatto uso ma molti miei amici si, e se qui in Italia ci si passa sopra, in Uk sono -giustamente- molto severi a riguardo... e a lei è andata male. La attendiamo tutti con gioia per altre ricette "a occhio" e se mi sento particolarmente generosa vi mostrerò una sua foto (generosa perchè ci sono anche io nella foto e sono un piccolo mostriciattolo diciannovenne)
@Patty: Le dosi non sono in cups, e questo mi fa dedurre che non hai letto la ricetta. In punizione dietro la lavagna :) Nono tutto in grammi, il libro mi piace sempre di più, ho sperimentato anche altre cose e vengono tutte perfette, na'bbellezza.
@bea: che dire? apparte il termine "la cuochina" che non capisco se sia tipicamente bolognese perchè era solito anche di Jack e mi stride da morire, ti amo :) amatissimo incosapevole uomo al contrario mi piace molto... Azz, non ho pensato a Jamieee... tu dai spunti, altrochè. Scrivo subito una lettera alla madre di Sheila, chissà che davvero non abbia un futuro. Non vedo l'ora di riabbracciarti.
@Cey_ non farmi passare per una scaricatrice di porto dai :) che poi la gente ci crede ahahah
Certe parolacce e affinità elettive teniamocele para nosotras...
@Giulietta: il fatto che tu non sia mai stata in England e a Londra è un errore irrimediabile. FUORI SUBITO dalla mia pagina, dai miei followers e dai miei amici di facebook. Rimedia quanto prima. Io dovrei andarci un mesetto o febbraio o marzo, in caso ti faccio sapere e ci incontriamo in suolo britannico?
@Gikitchen: APRITI CIELO. Un tuo commento in un giorno festivo vale millemila commenti altrui in qualunquissimo giorno feriale. Che cara che sei. So che non sei cattiva e non lo fai apposta, ti amo lo stesso. Grazie a te, sei un tesoro...
Tu idea me parece genial, ya quisiera yo hablar italiano como tú español... ;)
Un abbraccio, Sara